I disturbi neurologici possono colpire gli individui in molti modi: fisiologicamente, psicologicamente e socialmente.
I musicoterapisti usano la musica come strumento per mirare agli scopi e agli obiettivi specifici di un individuo, contribuendo anche al benessere generale dell’individuo.
Poiché la musica colpisce le persone in modo non invasivo, la musicoterapia è un trattamento efficace per le persone che hanno subito un ictus e/o il morbo di Parkinson.
I musicoterapisti usano la musica per lavorare sul mantenimento o sul recupero della mobilità, sul miglioramento delle capacità linguistiche e linguistiche, sull’aumento dell’umore e sul miglioramento della memoria. Allo stesso tempo, la musicoterapia aiuta anche le persone a elaborare le emozioni, diminuire i sentimenti di isolamento e migliorare il benessere generale.
Interventi:
- Migliora l’umore
- Migliora la regolazione emotiva
- Migliora le capacità motorie grossolane e fini
- Affinare le capacità di comunicazione
- Stimolare la memoria
- Fornire la gestione del dolore
- Diminuire lo stress e l’ansia e sentimenti di isolamento
- Aumentare la motivazione
Risultati
Alcuni esempi di ciò che può essere affrontato durante la tua sessione di musicoterapia:
- Canto mirato per migliorare il controllo della parola e del respiro.
- Interventi fisici supportati dalla musica per migliorare gli obiettivi fisici dell’individuo (andatura, presa, gamma di movimento).
Per informazioni: info@sebastianocascone.it